Biglietti Michael Bublé

Michael Bublé non ha certamente bisogno di presentazioni. Artista dal talento straripante, ha conquistato il mondo intero con la sua voce calda e la sua simpatia, capace di coinvolgere intere platee, piene di persone differenti ma accomunate dalla passione per la musica. Non perdere neanche un minuto e collegati su StubHub per prendere al volo l’occasione di vedere questo meraviglioso artista dal vivo. Bublé ti aspetta al Mediolanum Forum di Milano il 23 e il 24 settembre 2019. 

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Una vita per la musica

Sicuramente uno dei più grandi artisti internazionali, Michael Bublé deve il suo successo in parte al nonno che in tenera età gli fa conoscere Frank Sinatra ed Ella Fitzgerald. Dotato di un carisma prorompente, Bublé capisce fin da subito che il suo genere sarebbe stato quello del classico melodico, sicuramente lontano anni luce dai suoni che i giovani della sua età ascoltavano e amavano ma, in ogni caso, senza tempo. All'inizio, le sue esibizioni si basano su canzoni di altri artisti, spesso si esibisce con band già avviate ma poco a poco inizia a farsi conoscere e una tappa fondamentale è senza dubbio il Canadian Youth Talent Search. La carriera del cantante canadese – poi naturalizzato italiano – decolla grazie alla collaborazione con David Foster che gli permette di firmare il suo primo lavoro con la casa discografica Reprise Records. Nel corso degli anni, grazie ad un pubblico sempre più innamorato del suo sound, i biglietti per i concerti di Michael Bublé registrano un "sold out" dopo l’altro e lo portarono a vincere ben 4 Grammy Awards e diversi Juno Awards oltre a una miriade di altri premi in giro per il mondo.

Lavori, brani e album di maggior successo

Nella fase successiva, il giovane canadese punta a farsi conoscere al grande pubblico e nel 2003 punta tutto sull’omonimo disco di inediti. Questo lavoro lo rende famoso in ogni angolo del globo e fa conoscere al mondo le interpretazioni personali di classici come "Moondance" e "The way you look tonight" e alcune canzoni pop. Per l’incisione dell’album coinvolge una grande orchestra e tanti professionisti che contribuiscono a rendere questo lavoro unico nel suo genere. Nel 2005 lancia un secondo album, intitolato "It’s time" e contenente singoli di gran successo come "Home" e "Feeling good". I risultati non si fanno attendere e i brani più famosi lo portano ai vertici delle classifiche mondiali, dal Canada all'Italia passando per la nota Billboard Top Jazz chart. Il 2007 vede invece la nascita del suo terzo album – "Call me Irresponsible" – anticipato da "Everything", altro grandissimo successo. Negli anni successivi, il cantautore di Burnaby pubblica anche "Crazy Love", "Christmas", "To be loved" e "Nobody but me".