Biglietti Joe Satriani

Il chitarrista americano torna dal vivo nel 2021 con un tour in Europa e tra i paesi in cui approderà c'è anche l'Italia! Sono sei i concerti previsti nel nostro paese tra Napoli, Lecce, Roma Bologna, Milano e Firenze. Primo appuntamento al Teatro Augusteo del capoluogo partenopeo il 21 maggio. Se vuoi seguirlo all'estero, invece, hai solo l'imbarazzo della scelta: Svizzera, Germania, Francia e Olanda sono solo alcuni dei paesi che Satriani visiterà per il suo Shapeshifting Tour 2021. Insieme a lui, fanno parte della sua crew Bryan Better al basso, Kenny Aronoff alla batteria e Rai Thistlethwayte alla pianola. 

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Un artista a tutto tondo

Joe Satriani ha dedicato la sua vita alla chitarra. Agli inizi aveva fatto dell'insegnamento di questo strumento il suo mestiere, riscuotendo un particolare successo. Basti pensare ai nomi di alcuni dei suoi studenti: Steve Vai, Alex Skolnick dei Testament o Kirk Hammett dei Metallica.

Il suo primo album, Not of this Earth, esce nel 1986 ma la vera espolsione avviene solamente un anno dopo con la pubblicazione di Surfing with the Alien. Il disco spiana la strada al successo e, in poco tempo, Satriani si trova a suonare per colonne portanti della musica come Mick Jagger e i Deep Purple. Oltre ai due album già citati, il chitarrista di New York ha pubbicato altri dodici lavori, l'ultimo nel maggio del 2013. Oltre alla sua ricca produzione artistica, il musicista americano si è dedicato all'elaborazione di chitarre collaborando con Ibanez e Marshall Amplification.

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Una carriera ricca di riconoscimenti

Una carriera lunga più di 30 anni non può che essere piena di successo e riconoscimenti. Ventidue gli album studio pubblicati (l'ultimo è What happens next, del 2018), sei dischi d'oro e di platino, più di 10 milioni di copie vendute. Tra le tappe più importanti del suo percorso come chitarrista, il tour in Giappone nel 1993 come componente temporaneo dei Deep Purple nel 1993 per sostituire Ritchie Blackmore. Tre anni più tardi, Satriani fonda G3, più che una vera e propria band una "traveling experience". Nel 2009 si unisce ai Chickenfoot nella loro tournée globale, il gruppo composto da star come Sammy Hagar, Michael Anthony (ex Van Halen) e Chad Smith dei Red Hot Chili Peppers.