Biglietti Ute Lemper

Ute Lemper sia come attrice sia come cantante ha saputo immergersi in molte storie, dando vita a tanti personaggi diversi. Grizabella e Bombalurina in Cats, Lola - Marlene Dietrich ne l'Angelo Azzurro e Sally Bowles in Cabaret, sono solo alcuni esempi. Passando dal teatro al cinema, sempre con la stessa intensità. Poi, come cantante, si è calata nelle musiche di artisti quali Astor Piazzolla, Nick Cave ed Elvis Costello. Quando Ute Lemper torna in scena, lo fa per regalare al suo pubblico uno spettacolo emozionante, qualcosa destinato a ricordarsi a lungo. Acquistare dei biglietti per Ute Lemper vuol dire regalarsi l'accesso a una serata unica, alla presenza di un'artista di grande spessore e umanità.

La storia di un'artista dai mille volti

Ute Lemper è quella che davvero si può definire un'artista internazionale. I suoi esordi in Germania la vedono protagonista di musical storici come Cats e Peter Pan. Subito dopo è di scena in Inghilterra, dove la sua interpretazione di Velma Kelly in Chicago viene acclamata da critica e pubblico. Le sue produzioni musicali cominciano proprio in quegli anni. Come cantante ha all'attivo numerosi dischi in tanti generi diversi, dal jazz al rock, finanche a incursioni pop. Ute è un'artista capace di dare con la sua voce nuova linfa e popolarità alla musica del compositore tedesco Kurt Weill. Le opere di Weill sono contenute in tre album, i primi due pubblicati di seguito nel 1987 e nel 1988, e poi ancora nel 1993. In mezzo l'impegno politico e civile e l'incontro non casuale con Bertolt Brecht, ai cui scritti Ute dedica diverse performance in giro per il mondo. Quando vuole stupire, Ute utilizza la sua voce per interpretare, come ovvio in francese, Marlene Dietrich e Édith Piaf. La cantante porta le opere di queste artiste immortali in giro per il mondo, accompagnata dalle orchestre sinfoniche di città come Israele, Boston e San Francisco. Gli album pop non mancano alla carriera di Ute, la quale nel 1990 prende parte alla registrazione del disco "The Wall" di Roger Waters. L'anno successivo, Ute partecipò al festival di Sanremo interpretando la canzone "La fotografia" di Enzo Jannacci.

Anche la critica la adora

Nel 1987, Ute fu premiata con il Molière Award come migliore attrice rivelazione di quell'anno. L'occasione fu offerta dal musical Cabaret nella messa in scena di Jerome Savary. Nel 1994 la rivista americana Billboard la premia quale artista Crossover dell'anno, capace di miscelare tanti generi diversi. Per il ruolo di Velma Kelly in Chicago, nella versione del 1998, andata in scena a Londra, ha ricevuto il Laurence Olivier Award. A Broadway, l'anno successivo, lo stesso ruolo le valse anche l'American Theatre Award.