Biglietti Daniele Silvestri

L'uomo con megafono
Daniele Silvestri è uno dei cantautori più interessanti del panorama italiano. Il grande pubblico ha iniziato a conoscerlo con Unò-dué – l’album che contiene Salirò – ma il musicista romano calca i palcoscenici dal 1995.
Nel 2019 Silvestri ha intrapreso il suo primo tour nei palazzetti per lanciare il suo ultimo album La terra sotto i piedi. Tra metà ottobre e fine novembre, il cantante romano ha fatto tappa a Roseto degli Abruzzi, Roma, Padova, Rimini, Bari, Napoli, Milano e Torino.
Con un biglietto per Daniele Silvestri potrai ascoltare uno degli artisti più poliedrici del paese: i suoi album propongono un variopinto mix di pop, blues, rock e dance, una formula che ha colpito nel segno. Daniele non è né un artista di massa né uno di nicchia ma i suoi concerti sono sempre molto ambiti. Soprattutto quando suona nella sua città.
Da Acrobati a La terra sotto i piedi
Acrobati è l’ottava fatica del cantautore capitolino e segue la falsa riga dei lavori precedenti, vale a dire, un “pot pourri” di musica d’autore, funk e pop con un pizzico di elettronica. Pur inserendosi perfettamente nella sua tradizione stilistica, Acrobati è diverso dai lavori precedenti e rappresenta una sorta di nuovo inizio. L’album è stato interamente registrato nel Posada Negro di Lecce, il “buen retiro” di Roy Paci. Non a caso, il trombettista siciliano ha partecipato alla stesura del disco ma le collaborazioni non finiscono certo qui. Acrobati si avvale anche dei featuring di Diodato (Pochi Giorni e Alla Fine), Diego Mancino (L’orologio), Dellera (Spengo la Luce e Un altro Bicchiere) e Caparezza (La Guerra del Sale).
L'ultimo disco di Daniele Silvestri è La terra sotto i piedi. Uscito a inizi maggio 2019, include 14 pezzi. Sei sono i singoli estratti da gennaio ad aprile: Complimenti ignoranti, Tempi modesti, Argentovivo, Blitz gerontoiatrico, Prima che e L’ultimo desiderio. Tra questi, da segnalare Argentovivo: ha visto la collaborazione con il rapper Rancore e Manuel Agnelli ed è stato presentato all'ultimo Festival di Sanremo, ottenendo un sesto posto e vari riconoscimenti come il premio "Mia Martini", il premio della stampa "Lucio Dalla" e il premio "Sergio Bardotti" come miglior testo.
Le collaborazioni cinematografiche
Nei 25 anni di carriera di Silvestri, non sono mancati gli sconfinamenti in ambito cinematografico. La prima collaborazione è arrivata nel 1996, quando scrive la colonna sonora di Cuori al verde, film di Giuseppe Piccioni con Margherita Buy e Gene Gnocchi. Tra il 2007 e il 2008, contribuisce alle musiche del film di Davide Marengo Notturno bus con Mi persi e La paranza, conquistando anche il David di Donatello. Anche Questa notte è ancora nostra di Paolo Genovese e Luca Miniero include quattro pezzi di Daniele Silvestri: Occhi da orientale, Testardo, Il mondo stretto in una mano e Surf.
Per la successiva collaborazione con il cinema bisogna aspettare il 2014 quando L'autostrada entra a far parte del film di Daniele Gaglianone La mia classe. Sempre nello stesso anno, realizza l'inedito Tutta colpa di Freud (il giardino di Psiche) per Tutta colpa di Freud di Paolo Genovese, interpretato da Marco Giallini, Claudia Gerini e Alessandro Gassman.
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